Chimay si sa, da sempre sforna prodotti mirabolanti: l’ ultimo gioiello presentato e questa Dorée, conservata a lungo dentro le mura del Monastero e destinata solamente ad uso dei membri della comunità monastica o degli ospiti della stessa.
I (saggi) trappisti hanno deciso che è giunto il momento di condividerla con il resto del mondo; ecco allora arrivare questa splendida birra, leggera ma comunque ad alta fermentazione, che si presenta con un colore dorato, leggermente velato, proprio a richiamare il prezioso metallo. Non filtrata e non pastorizzata, al naso ha un fantastico aroma erbaceo e leggermente agrumato, mai pungente e molto delicato.
In bocca il salto di qualità: il malto accennato inizialmente lascia subito spazio ad un fantastico bouquet floreale e luppolato, dove si riscontrano sensazioni citriche e di vaniglia, il tutto sempre perfettamente equilibrato. Proprio questo equilibrio, unito alla bassa gradazione, e al finale secco ma non asciutto, invitano a berla ancora e ancora. Stupenda, specie se abbinata con i tipici formaggi, con qualche carne bianca speziata o con dolci alla frutta.

Smoked Beer dal colore ambrato tendente al rame con una schiuma bianca di media persistenza e spessore. L’aroma è il punto di forza di questa birra,soprattutto appena versata. Intenso, pulito, ricco di sfaccettature: acetiche, fruttate, affumicate, di lievito, caramello, torbate ed etiliche si riuniscono assieme in un mix impensabile ma di successo, decisamente suadente. All’imbocco è piena e rotonda, rapido il passaggio e leggero I’ingoio, con buona persistenza aromatica e decisa astringenza. Al palato, il sentore dominante è I’affumicato e il fruttato, soprattutto man mano che la birra riposa nel bicchiere. Birra decisamente particolare, non tanto e non solo per I’affumicatura che rappresenta l’asse portante del suo bouquet, quanto per la felice compresenza di sentori acetici,fruttati ed astringenti.

La caratteristica principale di questa birra è che viene brassata con due tipi di flori,mantenuti segreti dai produttori. Come si può immaginare,dato I’ utilizzo di fiori, è una birra dal gusto molto dolce. Al naso si percepiscono note di caramello, malto, miele d’acacia e sentori floreali che ricordano la primavera, mentre al palato emergono note fruttate che donano a questa birra dolce e vellutata un leggero retrogusto amarognolo.

La Biere des Ours è una birra prodotta con l’utilizzo di miele durante la fermentazione creando una birra abbastanza alcolica (8,4%) e molto morbida al palato. Il miele si presente subito al profumo ed al gusto ma anche dall’aspetto che, con la sua torbidezza, rende densa la birra alla vista. Al palato risulta meno corposa ed il finale non è eccessivamente dolce rendendo la birra mai stucchevole.